10 domande per aiutare a decidere.
Sebbene i confini possano spesso essere sfumati, la robotica e il controllo del movimento non sono la stessa cosa. Sono strettamente correlati in molti modi, ma i robot tendono verso soluzioni più “preingegnerizzate” mentre il controllo del movimento tende verso soluzioni più modulari. Questa piccola ma significativa distinzione pone una serie di aspetti che i decisori devono considerare quando scelgono la soluzione migliore per il loro processo. Pensa alle tue risposte alle seguenti 10 domande e usale come indicatori per la tua decisione.
Queste domande sono gli elementi fondamentali per la scelta tra robotica e controllo del movimento. Usali durante la progettazione del tuo progetto e tieni presente che le risposte sono tutte relative e dipendono dalla tua applicazione.
1. La forma a scatola o a cilindro si adatta meglio alla tua area di lavoro/applicazione?
I robot tendono ad essere centrati attorno a una base, che conferisce loro un'area di lavoro cilindrica o sferica. I “robot” cartesiani che rompono questo schema esistono ma sono in minoranza. Sebbene i controller di movimento per scopi generici possano essere utilizzati per i robot, si orientano maggiormente verso una meccanica modulare e lineare che si traduce in ingombri di lavoro simili a scatole XYZ, con gli assi rotanti spostati anziché fissi.
2. La soluzione deve soddisfare più progetti con requisiti meccanici molto diversi?
I robot sono disponibili in molte forme, dimensioni e fattori di forma. I controlli possono essere significativamente diversi da progetto a progetto. La meccanica modulare è ottima per mescolare e abbinare gli assi per ottimizzare le prestazioni per i requisiti specifici, poiché i controller di movimento sono adatti per controllare molti tipi diversi di assi.
3. Utilizzerete e riutilizzerete l'attrezzatura?
Se il tuo progetto è un progetto a breve termine o un prototipo, avere la flessibilità di meccanismi modulari intercambiabili che possono essere scambiati dentro e fuori può essere un enorme vantaggio. Pezzi singoli di elementi di controllo del movimento sono più facili da trasferire tra progetti rispetto a elementi robotici completamente assemblati.
4. La meccanica deve adattarsi a una geometria specifica?
Con un progetto limitato a dimensioni specifiche, la meccanica modulare è più flessibile a diverse combinazioni e personalizzazioni. I tipi di robot come i bracci robotici cartesiani, a sei assi e articolati a conformità selettiva (SCARA) sono più adatti per progetti che hanno dimensioni e spazio più generici in cui lavorare.
5. Avete esigenze molto diverse per le diverse direzioni di movimento?
A volte le esigenze dei vari assi di movimento in un progetto sono molto diverse. Ad esempio, in un sistema XYZ, X potrebbe richiedere movimenti rapidi e imprecisi, Y potrebbe richiedere movimenti lenti e altamente precisi e Z potrebbe non avere requisiti per nessuno dei due ma concentrarsi esclusivamente sulla forza. Le soluzioni modulari possono essere dotate di componenti configurabili e adattabili per soddisfare questi requisiti.
6. Hai un tipo specifico di linguaggio di programmazione, fattore di forma o architettura che desideri utilizzare?
I controller di movimento per scopi generici sono dotati di una gamma vertiginosa di funzionalità, offrendo una selezione quasi illimitata di linguaggi, fattori di forma e architetture tra cui scegliere. La progettazione dei controller dei robot tende a concentrarsi maggiormente sullo scopo dei robot a cui sono abbinati, semplificando il processo di scelta.
7. Quanti assi di movimento sono necessari per la tua applicazione?
È comune vedere robot con sei gradi di libertà che consentono loro un'ampia gamma di movimenti. Se hai un'applicazione che richiede l'uso di questi sei gradi di libertà, il controllo robotico è probabilmente l'opzione migliore. Progettare un sistema di meccanica modulare per utilizzare la stessa PDC del robot è possibile, ma può essere una sfida.
8. Vorrai mai aggiungere più assi per aumentare la funzionalità?
Una volta implementato il robot, vorrai mai aggiungere uno o due assi extra? I robot sono sistemi preingegnerizzati che non offrono molta flessibilità per aggiungere più assi in un secondo momento. Il controllo del movimento modulare, d’altro canto, rende tutto ciò molto più semplice. Ad esempio, un ingegnere potrebbe acquistare un controller a 8 assi e solo due assi di meccanica. Successivamente si potrebbero aggiungere altri assi e successivamente ancora si potrebbero implementare nuovamente assi aggiuntivi.
9. Sono necessarie altre funzioni di livello superiore oltre alla mozione?
L'implementazione di altri fattori importanti come il controllo della macchina, l'I/O remoto e la raccolta dei dati dovrebbe essere presa in considerazione durante la progettazione del processo. Molti controller di movimento hanno la capacità di diventare controller di “macchina”, il che significa che hanno le capacità e la potenza di elaborazione per gestire qualcosa di più del semplice controllo del movimento nel cuore dell’applicazione.
10. Quali sono le preoccupazioni ambientali?
I robot sono più facili da proteggere in ambienti estremi. Alcuni sono addirittura predisposti per requisiti specifici, come IP69K. Sebbene non sia impossibile con la meccanica modulare, ci sono numerosi ostacoli da superare se saranno esposti ad ambienti difficili.
Orario di pubblicazione: 18 novembre 2019