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    Soluzione di automazione industriale

    La vita dei produttori sarebbe molto più semplice se tutti i loro processi di automazione fossero omogenei. Purtroppo, molti di essi richiedono una personalizzazione per soddisfare i requisiti specifici di un'applicazione automatizzata di serraggio o movimentazione dei materiali. Questo vale per qualsiasi applicazione che preveda una combinazione di morsetti manuali, attuatori terminali, pinze e indicizzatori.

    A questo punto, è opportuno riconoscere che esiste una differenza significativa tra un "prodotto" personalizzato e una "soluzione" personalizzata, e dobbiamo avvertire che l'uso intercambiabile dei termini non è corretto né consigliato.

    Un prodotto personalizzato è un componente modificato per soddisfare le esigenze di una specifica applicazione. D'altro canto, una soluzione personalizzata prende componenti provenienti da diverse famiglie di prodotti – alcuni dei quali potrebbero essere stati personalizzati – e li assembla in una soluzione che soddisfa le esigenze dell'applicazione. Distinguere tra i due è come sapere che, sebbene tutto lo champagne sia spumante, non tutto lo spumante è champagne.

    In questo articolo ci concentreremo sulla creazione di soluzioni personalizzate di movimentazione automatizzata e di serraggio dei materiali e sui passaggi che devono essere completati dal tavolo da disegno alla costruzione finale per garantire che le esigenze dell'utente finale siano soddisfatte in modo efficace e affidabile.

     

    LA COMUNICAZIONE È FONDAMENTALE

    Il processo di creazione di una soluzione personalizzata inizia quando l'utente finale contatta il progettista della soluzione proposta. La cosa più importante è descrivere cosa dovrà accadere durante il processo di consegna o, semplicemente, cosa deve essere spostato dal punto A al punto B. In tale processo, il progettista deve anche conoscere il peso, le dimensioni e la forma dell'oggetto da spostare, nonché la velocità con cui la procedura deve essere completata.

    Altre domande relative alle variabili di processo che potrebbero dover essere comunicate al progettista possono includere:

    • Sono disponibili file CAD 3D?
    • Sono disponibili campioni?
    • Il materiale da maneggiare è poroso?
    • Il materiale è tossico, pericoloso o nocivo?
    • Sono disponibili layout delle celle?
    • Saranno necessari più utensili?
    • Sono disponibili video o foto della cella in funzione?
    • È necessario rispettare specifiche o standard normativi?

    Certo, in questa fase ci saranno probabilmente dei tira e molla tra il progettista e l'utente finale, poiché il cliente potrebbe avere solo una vaga idea o un'idea semplicistica di come dovrebbe essere la soluzione personalizzata finale o delle attività che dovrà svolgere. È qui che porre le giuste domande al progettista può aiutare a far sì che tutti i tasselli vadano a posto.

    Per facilitare il processo di raccolta delle informazioni, molti progettisti di sistemi di serraggio e movimentazione materiali personalizzati hanno creato moduli compilabili dal cliente. Questi cosiddetti "Moduli Soluzioni" consentono al cliente di fornire informazioni di base sul processo (Prelievo da? Consegna a?), insieme a informazioni specifiche riguardanti, ad esempio, il tipo di automazione (robot, portale, gru, ecc.), il cambio utensile (manuale, automatico, nessuno) e i sistemi di aspirazione (Venturi, solo porta, ARV, ecc.) che verranno utilizzati.

    Tutte le informazioni raccolte nella fase di comunicazione iniziale verranno utilizzate dal progettista per determinare quali componenti sono necessari (e se qualcuno di essi dovrà essere personalizzato) per creare la soluzione personalizzata finale.

     

    CINQUE PASSI PER IL SUCCESSO

    Una volta completato tutto il lavoro preliminare e identificate le fonti dei componenti, inizia un processo in cinque fasi che porterà alla creazione di un disegno tecnico e di un modello concettualizzato che servirà da modello per la costruzione della soluzione personalizzata finale.

    1. Viene creato un disegno di proof-of-concept che corrisponde a circa l'80% dei dati reali e che indica tutti gli intervalli necessari allo strumento per funzionare secondo le specifiche dell'utente finale. Fornire un disegno da esaminare è più semplice che cercare di spiegare verbalmente il sistema al cliente. Il cliente esaminerà il disegno e comunicherà al progettista se soddisfa i parametri operativi richiesti, sapendo che è possibile suggerire modifiche e apportare revisioni. Una volta approvato il disegno di proof-of-concept, il progettista può fornire al cliente una timeline preliminare e un budget necessari per portare a termine il progetto.

    2. Quando il cliente approva il progetto, ha inizio la fase di progettazione vera e propria, che, a seconda della complessità della soluzione da realizzare, può durare in genere dalle quattro alle otto settimane.

    3. Una volta che il cliente consegna il contratto di acquisto, il progettista verifica l'ambito di lavoro (in un processo noto come revisione "0% kickoff") che dovrà essere eseguito, il che costituisce una conferma delle specifiche specificate nel passaggio 1.

    4. Le revisioni del progetto vengono effettuate in corrispondenza delle principali tappe del progetto per garantire il rispetto di tutti i parametri richiesti per l'idoneità, la forma e la funzionalità della soluzione finale, nonché dei tempi di completamento. Molti progettisti utilizzano anche documenti standard che indicano la durata desiderata e le date di inizio e fine per una vasta gamma di attività relative al progetto, nonché il rispetto o meno di tali tempistiche. Se necessario, vengono apportate modifiche, che potrebbero richiedere o meno una richiesta di preventivo rivista.

    5. Una volta completato il progetto per circa il 50%, il progettista fornisce disegni 2D e una distinta base (BOM) per il sistema, insieme a tutti gli schemi elettrici e/o pneumatici. Questi disegni vengono approvati da tutte le parti o sottoposti a ulteriori modifiche. Se i disegni vengono approvati, il progetto passa alla fase di produzione, con aggiornamenti costanti sulle tempistiche per tenere tutti i partecipanti informati sui progressi della soluzione verso il completamento.

    6. Al termine della fase di produzione, il cliente viene sottoposto a una revisione completa del progetto e gli viene data l'opportunità di vedere la soluzione personalizzata funzionare in un'applicazione reale. In questa fase, il progettista realizzerà foto o video di controllo qualità della soluzione completata, che verranno utilizzati per confrontare il funzionamento del progetto completato con il progetto originale previsto. Una volta ottenuta l'approvazione operativa, o "buy-off", da parte dell'utente finale, la soluzione finita, insieme a un manuale di installazione, funzionamento e manutenzione (IOM) e all'elenco dei componenti, viene spedita allo stabilimento del cliente per l'installazione e l'implementazione nel processo automatizzato di serraggio o movimentazione dei materiali.

     

    VANTAGGI DELLE SOLUZIONI PERSONALIZZATE

    Come accennato, una comunicazione coerente tra progettista, fornitori e utente finale è fondamentale per creare una soluzione personalizzata che soddisfi le esigenze dell'applicazione di serraggio o movimentazione dei materiali. Collaborare con un esperto qualificato di automazione personalizzata, oltre a fornire la soluzione necessaria, può comportare anche alcuni vantaggi accessori che possono portare a una partnership solida e affidabile tra progettista e utente finale, tra cui:

    1. Offrire al cliente la possibilità di completare la progettazione del sistema più velocemente, sfruttando un esperto di automazione personalizzata per progettare e costruire una parte della macchina per loro
    2. Fornire competenze su applicazioni di automazione personalizzate con cui l'utente finale potrebbe non aver avuto familiarità o di cui potrebbe non essere a conoscenza in precedenza
    3. Fornire una soluzione personalizzata di alta qualità che l'utente finale avrebbe potuto avere difficoltà a sviluppare da solo
    4. Creare una soluzione che in definitiva migliorerà la produttività operativa dell'utente finale e ridurrà i costi operativi, portando a una migliore reputazione nel settore e a un profitto più solido.
    5. Stabilire una base di fiducia e affidabilità tra il progettista e l'utente finale che può essere utilizzata come base per futuri progetti di soluzioni personalizzate

     

    CONCLUSIONE

    Sebbene la varietà possa essere il sale della vita, per i produttori che si affidano a sistemi automatizzati di serraggio e movimentazione dei materiali nei loro processi, qualsiasi deviazione dalla norma può rappresentare una sfida. Quando è necessaria una soluzione personalizzata, i produttori possono trarre vantaggio dalla collaborazione diretta con progettisti esperti e capaci di elaborare un'idea e creare un progetto che si traduca in una soluzione completa che soddisfi ogni esigenza.

    Le chiavi sono una comunicazione aperta dal primo contatto al prodotto finito e la scelta di un partner con esperienza nella personalizzazione. Quando utenti finali, progettisti e fornitori lavorano in armonia, il risultato sarà la creazione tempestiva di una soluzione personalizzata di altissima qualità. E il successo finale è una soluzione che soddisfa tutte le esigenze dell'utente finale, ottimizzando i tempi di produzione e i costi operativi.


    Data di pubblicazione: 18 settembre 2023
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