Grazie al design multiasse, un singolo sensore a cella di carico può misurare simultaneamente 3 assi di forza e 3 momenti di coppia. Questi sensori sono costituiti da più ponti che misurano con precisione la forza applicata da una direzione con una minima interferenza dagli altri assi. Utilizzando un sensore multiasse, le forze possono essere misurate simultaneamente su tre assi reciprocamente perpendicolari, mentre le celle di carico a 6 assi misurano anche la coppia attorno a tali assi.
Il processo di progettazione e test di una semplice sedia utilizzata in un set da tavolo da cucina dimostra come i dati di forza multiasse contribuiscano a migliorare la progettazione del prodotto. In genere, queste sedie vengono sottoposte a test di stress per simulare gli effetti di una persona seduta centinaia di migliaia di volte nel corso di molti anni. In passato, i sensori di forza venivano utilizzati semplicemente per misurare gli effetti della forza sulle gambe della sedia o sullo schienale.
Poiché non era possibile misurare tutte le forze contemporaneamente, erano ancora presenti variabili sconosciute. Di conseguenza, i dati non fornivano un quadro completo degli effetti della forza.
Grazie a un sensore multiasse, il progettista o l'ingegnere di sedie può misurare la forza in ogni direzione simultaneamente per raccogliere dati sull'impatto del test di stress sull'intera sedia. Utilizzando questi dati, l'utente può identificare punti deboli o difetti che non sarebbero stati individuati in precedenza. Questi dati sono fondamentali per migliorare la qualità e l'affidabilità della sedia.
Questo stesso approccio può essere applicato allo sviluppo di altri prodotti più complessi. Infatti, test e misurazioni basati sui dati sono in prima linea nello sviluppo dei prodotti, soprattutto in mercati altamente regolamentati come quello aerospaziale, automobilistico, medico e industriale. Oggi, una delle applicazioni più significative dei sensori multiasse si verifica negli impianti di produzione che desiderano integrare maggiore autonomia e processi robotici.
Data di pubblicazione: 25/07/2022